COLUMELLA: «SIAMO NATI PER VINCERE, NON PER PARTECIPARE
«SIAMO NATI PER VINCERE, NON PER PARTECIPARE. MATCH DURO, NESSUNO CI REGALA NIENTE. MATERA ASPETTAVA QUESTO MOMENTO»
Poche ore al grande match. Saverio Columella presenta la sfida più importante della stagione. Contro il Manfredonia, la squadra biancoazzurra ci si gioca la stagione. Basta una vittoria per poter stappare lo spumante. Ma a novanta minuti dalla fine del campionato bisogna sicuramente tenere alta la guardia. E su questo, Columella ha detto: «Mi aspetto una grande prova dai miei ragazzi. E sono sicuro che non mi deluderanno. Nessuno ci regala niente. L’abbiamo visto nell’arco di questo campionato. Ovunque siamo andati, abbiamo affrontato delle battaglie e le abbiamo superata nel migliore dei modi. E sarà così anche contro il Manfredonia. Anche se loro non hanno più nulla da chiedere al campionato. Contro di noi, tutti fanno la partita della vita. Ma noi siamo concentrati e sappiamo dell’importanza di questa partita. È l’ultima giornata, ci giochiamo il campionato, e il destino è nelle nostre mani. La squadra l’ho vista carica durante questa settimana. Da martedì non pensavano ad altro tranne che al match contro il Manfredonia. Sono motivati e agguerriti, non vedono l’ora di scendere in campo. I nostri avversari affronteranno una guerra sportiva. Abbiamo tutte le motivazioni per vincere quest’ultima battaglia. C’è entusiasmo, il clima è quello giusto». Un XXI Settembre che si presenterà con oltre diecimila spettatori. Un record che forse non è mai stato raggiunto. Un clima fantastico nella Città dei Sassi che si respira dalle prime ore di lunedì. E su questo, Columella ha detto: «Ero certo che il XXI Settembre sarebbe stato tutto esaurito. Matera è una piazza importante che aspettava questo momento da tanti anni. La Lega Pro unica rappresenta tanto per noi, e per tutti i tifosi. Proprio nel momento che aspettavano da anni, non si sono fatti trovare impreparati. La prevendita è terminata poche ore dopo che è cominciata. I biglietti sono andati a ruba. Matera non è inferiore a nessuna piazza, e lo sta dimostrando. E il resto lo farà domenica durante la partita. Mi aspetto una bolgia, uno stadio che canti tutto per noi. Dobbiamo far tremare la terra e sostenere a gran voce la squadra». Un progetto che da subito si è mostrato vincente. Columella non ha mai utilizzato mezzi termini sul traguardo da raggiungere. E quella Lega Pro, sfiorata l’anno scorso, sta per essere raggiunta quest’anno. Su questo. il patron biancoazzurro, ha detto: «Credo che se vinciamo il campionato, sarà la ciliegina sulla torta a questo progetto. Il tutto è nato due anni fa. Ma da subito sono stato sincero e coerente con la Città. L’obbiettivo era quello di vincere. L’anno scorso ci siamo andati vicini. La Lega Pro ci è stata negata con un ripescaggio che ancora non so perché non c’è stato concesso. Ma quest’anno, abbiamo moltiplicato le forze, e siamo arrivati all’ultima giornata a giocarci questo campionato. Dipende tutto da noi, il destino è nelle nostre mani. Noi siamo nati per vincere, non per partecipare. E i materani l’hanno capito, sennò in queste ore i biglietti non erano esauriti. Abbiamo una grande squadra che ha fatto un campionato incredibile. Questo ci fa piacere, ma ci responsabilizza ancora di più». Un campionato che finalmente si avvia alla sua conclusione. A novanta minuti dalla fine è tutto nelle mani del Matera. È stato un torneo equilibrato e agguerrito. E su questo, Columella afferma: «L’ho sempre detto che questo Girone H era il più equilibrato della Serie D. A cominciare dalla pubblicazione dei calendari. L’ho sempre ripetuto, anche più volte, nel corso della stagione. Ho anche detto che i conti li faremo a maggio. E domenica dopo la partita li faremo sicuramente. Ero certo che si decideva tutto all’ultima giornata, con un distacco di pochi punti. Tutto questo si sta realizzando. Questo dimostra che non siamo sicuramente gli ultimi arrivati o degli sprovveduti. Sappiamo come preparare un campionato e quali scelte fare. Tutto questo sta rispecchiando i risultati.»