SERIE D: Il Gladiator ha presentato ricorso per la gara contro il Francavilla

Presentato ricorso per la gara di Francavilla
Il segretario neroazzurro Massimo Savoia ha pescato la posizione irregolare di un calciatore del Francavilla ed ha già inviato agli uffici della Lega Nazionale Dilettanti di Piazzale Flaminio a Roma il preannuncio di reclamo. Il giocatore in questione è il portiere Armando Ricciardi. Risale alla scorsa stagione quando egli era tesserato con la Sarnese, con cui ha collezionato 7 presenze nel Girone G di Serie D ed in cui rivestiva il ruolo di portiere della juniores. Ed è con la selezione giovanile che Ricciardi ha subito la squalifica, posta sotto la lente d’ingrandimento dal segretario neroazzurro. Terza nella regular season 2012-2013 del Girone I dietro Ischia e Puteolana Internapoli, la juniores della Sarnese supera i primi due turni play-off contro la Gelbison Cilento e la Puteolana Internapoli, guadagnandosi la qualificazione ai gironcini a tre. Essa viene inserita nel Girone 7 insieme al Fidene ed all’Ischia. In data 27 aprile 2013, Armando Ricciardi gioca da titolare la gara tra Fidene e Sarnese, che i padroni di casa si aggiudicano con il punteggio di 3-1, ma viene espulso dal direttore di gara. Nel comunicato della Lega Nazionale Dilettanti n° 99 del 29 aprile 2013, il Giudice Sportivo commina ai suoi danni due giornate di squalifica con tale motivazione: “per avere, dopo la notifica di un provvedimento disciplinare, rivolto espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara”. Come da copione, egli sconta la prima giornata di squalifica nella sconfitta dei suoi compagni di squadra contro l’Ischia, gara che sancisce l’eliminazione della Sarnese dai play-off.
L’irregolarità. Finisce la stagione 2012-2013 ed inizia quella 2013-2014. Armando Ricciardi viene ingaggiato dal Francavilla sul Sinni. Viene schierato, irregolarmente secondo l’ufficio segreteria neroazzurro, come titolare prima a Marcianise, poi con la Puteolana Internapoli e con il Real Metapontino, dove viene espulso nuovamente dall’arbitro ed, anche in questo caso, subisce dal Giudice Sportivo altre due giornate di squalifica. Ricciardi è costretto a saltare le gare con Grottaglie e Real Vico Equense, poi rientra da titolare nello scontro salvezza vinto dal Francavilla sul Sinni sul Gladiator per 1-0, grazie al rigore trasformato al 42° del primo tempo da Fabio Sperandeo. Queste ulteriori due giornate di squalifica non devono trarre in inganno poiché, nonostante egli le abbia scontate, sul suo capo pende ancora quella giornata di squalifica, risalente allo scorso campionato che egli non ha espiato e, quindi, secondo il segretario neroazzurro Massimo Savoia, sarebbe in posizione irregolare.
L’articolo 22 comma 6 del Nuovo Codice di Giustizia Sportiva. “Le squalifiche che non possono essere scontate, in tutto o in parte, nella stagione sportiva in cui sono state irrogate, devono essere scontate, anche per il solo residuo, nella stagione o nelle stagioni successive. Qualora il calciatore colpito dalla sanzione abbia cambiato società, anche nel corso della stagione, o categoria di appartenenza in caso di attività del Settore per l’attività giovanile e scolastica, la squalifica è scontata, in deroga al comma 3, per le residue giornate in cui disputa gare ufficiali la prima squadra della nuova società o della nuova categoria di appartenenza in caso di attività del Settore per l’attività giovanile e scolastica, ferma la distinzione di cui all’art. 19, comma 11.1 e 11.3. La distinzione prevista dall’art. 19, comma 11.1, ultima parte, non sussiste nel caso che nella successiva stagione sportiva non sia possibile scontare le sanzioni nella medesima Coppa Italia in relazione alla quale sono state inflitte”.
Fonte: Sportcasertano.it