SERIE D , H: Per la capolista Marcianise , l’avversario di turno: il Real Metapontino

11.01.2014 13:49

real-metapontino-logoPrima gara in casa del 2014 per il Marcianise che al “Progreditur” ospita il Real Metapontino, la squadra lucana che gioca a Policoro sarà il primo sfidante ufficiale del nuovo anno per i gialloverdi reduci dalla sconfitta di Francavilla sul Sinni per 2-0. Operazione riscatto ed allo stadio di Piazza Vittoria c’è la squadra biancoceleste reduce dal riposo nello scorso turno e penultima in classifica appaiata con il Gladiator a 15 punti. Tre vittorie sei pareggi e sette sconfitte finora in diciassette gare disputate nel girone H, sedici gol fatti e ventuno subiti per la squadra di mister Raimondo Catalano subentrato a stagione in corso a Pasquale Logarzo che all’andata era stato sconfitto con un sonoro 4-0 a domicilio dai gialloverdi grazie ad un autogol ed i gol di Temponi, Verdone e Iadaresta. Da allora il presidente del Real Metapontino ha apportato modifiche alla rosa della squadra innestando con il mercato quantità, qualità ed esperienza. Su tutti l’arrivo del bomber Francesco Di Gennaro che chiusa in maniera negativa la parentesi Matera si è catapultato subito in una nuova avventura. Tanti gol al Gallipoli portato poi in serie B, in precedenza Lanciano e Lucchese in C1 e poi ancora Lanciano e Barletta sempre tra i professionisti. Sulla trequarti si registra l’arrivo di Sergio De Tommaso dal Termoli ex Taranto, Monopoli, Casarano. Nella mediana importante il torrese Alfonso Iennaco tanta C con Latina, Gallipoli, Brindisi, Andria, Martina, Cisco Roma lo scorso anno alla Sarnese. Appena arrivato anche Damiano Partipilo dall’Olimpia Agnonese ed i tre under classe ’94 il portiere Pentimone con Semeraro in difesa e Barreca a centrocampo. Perno difensivo Alessandro Caridi difensore con il vizio del gol ex Vigor Lamezia e Vibonese in C2, goleador con 5 gol Sebastian Di Senso centrocampista offensivo. Nell’ultimo turno giocato dal Real Metapontino la squadra materana ha pareggiato 2-2 in casa del MonosPolis venendo raggiunta solo in pieno recupero dai pugliesi.

Domenico Birnardo